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Questa me la scrivo così se dovesse capitare non la dimentico. Di recente ho comprato una bici da corsa usata, ma tenuta molto bene.

Il problema è che la bici montava una guarnitura con corone 53/42, da passista. Io la uso al 90% in montagna, quindi dopo un poo’ di documentazione sui vari forum, siti, etc, ho capito che sarebbe stato preferibile montare una guarnitura “compact” con corone 50/34.

Tradizionalmente le guarniture erano tutte grandi, ma col tempo (e anche con il rammollimento dei ciclisti) si sono affermate queste guarniture più piccole per sfruttare meglio i vari rapporti e fare un po’ meno sforzo in salita. La guarnitura che avevo, essendo di qualche anno fa, non consentiva di montare la corona da 34, troppo piccola. Toccato cambiarla…

La guarnitura andava su un movimento centrale a perno quadro di tipo ISO. Ebbene sì, ci sono due tipi di movimenti centrali a perno quadro:

  • ISO: usato da tutte le guarniture di marca italiana e europea
  • JIS: standard giapponese, usato da tutte le altre guarniture, leggermente più grosso del perno ISO

Dopo lunga lettura ho capito che (grazie anche a questo link)

  • Se monti una guarnitura ISO su perno JIS non entra del tutto e si sporge di 2mm verso l’esterno (per parte), quindi la catena si disallinea e devi impazzire a regolare il deragliatore anteriore con il rischio che alcune combinazioni di rapporti diventino difficili
  • Se monti una guarnitura JIS su perno ISO entra troppo e non fa presa bene, con il rischio che col tempo inizi a ballare e si rovini perno e guarnitura.

Quindi: guarnitura ISO su perno JIS può anche essere OK (la catena si sposta un attimo) almeno sta fissa. Guarnitura JIS su perno ISO non va assolutamente bene. In generale perno e guarnitura DEVONO essere dello stesso tipo.

E qui arriva il dunque: non volevo spendere €€€ perchè non ci vado poi così spesso in BDC e una guarnitura Campagnolo compact (perno ISO, come quello che avevo) costa e non la trovavo su ebay. Le guarniture con perno JIS, invece, hanno prezzi abbordabilissimi perchè sono made in taiwan. Dato che ho scoperto che Taiwan ha una notevole esperienza e tradizione nella componentistica per bici e che una guarnitura alla fine è un pezzo di alluminio, vada per queste.

Delle guarniture con movimento centrale a calotte (non a perno) non mi fidavo perchè non sono un meccanico di bici e se sbaglio a comprare poi mi ritrovo con ferraglia che non userò mai più. Quindi ho optato per cambiare il movimento centrale e metterne uno a perno JIS, comprando una guarnitura Prowheel Ounce 50/34 con la pedivella da  172,5 (sbagliato… dovevo prenderla da 170 perchè la bigi è taglia S, ma pazienza, posso conviverci)

E’ stato un po’ un peccato perchè il MC che c’era in origine era un Campagnolo record molto leggero (anche se con la vite di fissaggio un po’ spanata). Quello che ho montato è buono, ma leggermente più pesante.

E qui arriva l’altra faccenda: i movimenti centrali mica si avvitano tutti allo stesso modo, eh no! Ci sono due possibilità

  • Filettatura inglese: si svita girando in senso antiorario dal lato destro e in senso orario dal lato sinistro
  • Filettatura italiana: si svita sempre in senso antiorario da ambo i lati

La filettatura è una caratteristica del telaio e non si può cambiare, quindi bisogna verificare bene quale avete (prima di svitare altrimenti si rovina tutto sforzando). Se c’è già un MC montato, si capisce se è filettto italiano se c’è una scritta serigrafata tipo “36×24”. Altrimenti è inglese.

Pensate che sia finita? Manco per idea. Bisogna anche capire quanto largo è l’alloggiamento per il movimento centrale (misurate con un metro) e quanto largo deve essere il perno. Su questa seconda misura la faccenda è rognosa. Meglio misurare quello già montato o seguire le indicazioni del produttore della guarnitura. Il rischio è di finire con una guarnitura troppo in dentro o troppo in fuori (problami con la catena…). Il più comune comunque è da 110mm.

Poi servono gli attrezzi:

  • Estrattore della guarnitura (un aggeggio che si trova anche da Decathlon per una decina di euri)
  • Chiave per svitare il MC: ce ne sono di due tipi per Campagnolo e per Shimano/Altri (tra 8 e 11 euri cad)
  • Smagliacatena: uno BUONO (20 euri o di più), quelli da 10 euri sono delle cag…e e rovinano la catena
Aggeggio per estrarre la guarnitura dal perno

Aggeggio per estrarre la guarnitura dal perno

Smagliacatena dall'aspetto fighetto

Smagliacatena dall’aspetto fighetto

Dopo aver smagliato la catena, smontato la guarnitura, svitato il MC, rimontato il MC 2, montato la guarnitura 2, arrivano i problemi:

  1. Corone piccole: 2 ore a regolare l’altezza del deragliatore, AZZ!
  2. La guarnitura non ingrana la catena sul rapporto più leggero perchè la finitura dei denti è approssimativa (ECCO perchè costa poco!!!!). Risultato: ho dovuto piegare leggermente tutti i 34 denti verso l’interno perchè ingranasse correttamente
  3. La catena è troppo lunga per le nuove corone, va accorciata di 4 maglie. Smagliandola con uno smagliatore economico la ho sputtanata, ma PORC! Per fortuna avevo comprato una catena campagnolo nuova (anche qui attenzione perchè la catena va presa giusta per il numero di pignoni, se sono 9, 10 o 11 perchè cambia la larghezza). Comprato anche uno smagliacatena decente, il montaggio è andato tutto OK. Devo dire che apprezzo molto il sistema di montaggio delle catene campagnolo rispetto a quelle classiche con il pin da rompere.

Un po’ di regolazioni varie per un totale di altra oretta et voilà la bici ora è perfetta, non fa nemmeno un rumorino e cambia in modo precisissimo.

Ho però sentito un piccolo saltellamento sui pignoni più piccoli e ho visto che sono piegati, mi sa che la prossima modifica sarà cambiare qualche pignone…